Come contrastare la spossatezza
Si parla di spossatezza quando ci si sente molto stanchi, indeboliti, senza aver fatto particolari sforzi o aver compiuto azioni particolarmente impegnative. Se questa situazione dura per molto tempo si parla di astenia, cioè una condizione di malessere che inficia sul normale svolgimento delle attività di tutti i giorni.
Potrebbe trattarsi di patologie più gravi
Le cause di questo malessere possono essere molteplici, si pensi a: artrite, tumori, diabete, apnee notturne, mononucleosi, celiachia, anemia, ipotiroidismo, fibromialgia. Non bisogna trascurare neanche il fattore psicologico, perché depressione, ansia, forte stress o lutti possono incidere sul senso di debolezza avvertito.
I sintomi più comuni di questo disturbo sono: affaticamento repentino senza aver compiuto particolari sforzi, sonnolenza, cali di concentrazione e mancanza di forze.
Come combattere la spossatezza
Quando si avvertono questi sintomi, per molto tempo, è necessario rivolgersi al proprio medico, al fine di individuare l’origine di questi fastidi e poter stabilire quale sia la terapia da iniziare. Ecco alcuni consigli utili per migliorare la situazione: praticare regolare attività fisica; seguire un’alimentazione sana e bilanciata; evitare il consumo di alcol e caffè; bere ogni giorno almeno due litri di acqua; riposare almeno 7-8 ore ogni notte; evitare le situazioni che creano forte stress. In farmacia è possibile, inoltre, acquistare diversi integratori, a base di potassio e di magnesio, al fine di ripristinare le energie per le attività quotidiane.